Rimembrandoti

Moreno Tonioni

Famiglia

Rimembro di te
quando fanciullo i miei curiosi sensi
danzavano cupidi nel tuo alonato
madre della madre
che ti riconsegnavi scaltrita madre
alla susseguente progenie
profondendo te stessa
con rinnovellata affezione

Rimembro di te
quando attempata quercia dispensavi equanimità
forgiata con la pertinacia dell’incudine
sulle scabre e vizze volte
delle tue mani rese raggrinzite e raspose
dal tempo e dalla vanga
che tacitiane agucchiavano perfetti arcobaleni
con policrome matasse di luce

Rimembro di te
e della cinerea chioma raccolta stretta
a fare da cornice all’intonso volto
e alle invergate labbra
dell’acre fumea della cucina
e degli effluvi del rinnovato desco
del laido grembio a parare la lunga veste
che cingeva il munificente stantio ventre

Rimembro di te
della generosa accoglienza
del tuo indomito eppur liliale sguardo
ineffabilmente sfangato dalla durezza della terra
e dall’anelata aspettazione
dello sboccare della vissuta certame

Rimembro di te
stellante novelliere dell’oltre vespertino
della gioia e stupore che dipingevano le mie implumi volte
nel tuo narrarmi popolari fole
in un’incalzante prosopopea
d’ azzurre fate
draghi buoni e streghe vinte

Rimembro di te
e nel vedere il rinnovarsi dell’antesi
dall’esordio già orbata
dalla madre della madre
con compassata commozione
e temperato struggimento
omaggio l’iconografia di te

rimembrandoti

Moreno Tonioni

23/07/2011 22:18| 6| 2871

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

Nota dell'autore:

«Il quadro a fianco al testo è opera di Gustav Klimt»

Commenti di altri autori:

«...che dire...
Tonioni è Autore che sempre si destreggia con abilità straordinaria nel lussureggiante lessico della nostra lingua e in alcuni testi, i cui temi si prestano particolarmente, dà veramente prove di altissimo livello, come in questo caso. Non posso che reiterare la mia ammirazione e conservare anche questa lirica di superbe proporzioni.»

Stefania Stravato (23/07/2011)

«Nello scorrere i versi, la mente ha provato ad intrappolare le immagini che l'autore ha cercato di suscitare attraverso le sue parole.
Non so se vi sono riuscita ma ciò che ho percepito, ciò che ho immaginato è la descrizione di una figura materna, che sembra giungere dai tempi dei tempi sino all'oggi, in quell'alternarsi di generazioni, che permettono all'uomo di osservare e ricordare la donna, nel caleidoscopio delle sue funzioni...
Così ho voluto leggerla. Molto apprezzata.»

Gaia22 Tiziana Porcelli (23/07/2011)

«Uno stile forbito ed aulico... Emozionante l'immagine della Donna madre che evoca tante vivide immagini. Compli. menti ed applausi all'Autore»

Marina Pacifici (24/07/2011)

«Ed merge questa figura senza tempo e con tutti i segni del tempo e della fatica sul volto scavato dalle rughe, sui denti ingialliti, sui capelli color cenere. Donna silenziosa eppure forte della forza di tutte le donne, lavoratrice e generatrice di vita, dispensatrice di cure e di attenzioni, una figura che potrebbe sembrare secondaria tanto è silenziosa ma che emerge dalle parole di questa splendida lirica, ricca, curata eppure insieme... semplce, perché la Bellezza è semplice.»

Annamaria Barone (24/07/2011)

«Un lessico particolarmente elegante, sempre contraddistingue le intense liriche di questo autore, che si sofferma sull'immagine di madre della madre, rimasta ancora intatta nella sua mente, dall'età dell'infanzia...
Versi moto apprezzati»

Silvia De Angelis (24/07/2011)

«un testo che mi ha fatto venire i brividi... l'autore sempre riesce con parole ad incantare ... non posso che leggere e dirmi che il mondo a volte è cieco... (credimi lo penso davvero) un testo di tale portata lo presenterei nelle scuole... come materia di studio... unico rammarico e non averla potuta segnalare prima... grande Autore... ma Grande veramente»

EnzoL (26/09/2011)

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